Narcisista..Quante volte abbiamo sentito questa parola…ma
sappiamo realmente cosa significa? E soprattutto sappiamo riconoscere i
narcisisti?
In teoria i narcisisti
sono persone dedite solo al culto di sé e della loro personalità. Persone
talmente innamorate della propria immagine da considerarsi uniche e speciali,
convinte di meritare attenzioni più di chiunque altro. In pratica si tratta di
persone seducenti ma innamorate solo di se stesse e incapaci di relazionarsi
con gli altri in modo positivo.
Ma attenzione, non si parla solo di immagine fisica, di
bellezza, ma soprattutto di quella interiore, di come si considerano loro, di
come valutino loro stessi prima di tutto il resto. Nei rapporti sentimentali, il narcisista è
egoista e tende a soddisfare le proprie necessità, senza curarsi della persona
che ha accanto. Seducenti, molto seducenti..ma incapaci di amare. Quante donne
hanno avuto una relazione con un uomo così? Molte, purtroppo. Sfuggire al
fascino iniziale del narcisista è molto difficile. Spesso ci sono
corteggiamenti durante i quali le donne
sono spinte a pensare di essere le uniche, di averlo fatto innamorare..il
narcisista è bravissimo a corteggiare e a far credere di essere innamorato.
Una dose di narcisismo fisiologico è
presente in ognuno e può essere sana, perché aiuta a relazionarsi con il mondo,
avendo consapevolezza di sé e di chi lo circonda. Quando però raggiunge livelli
eccessivi e allontana il soggetto dalla realtà diventa patologico, si parla di
disturbo narcisistico della personalità, e colpisce sia gli uomini sia le
donne.
Il narcisista richiede
attenzione continua e ammirazione e non si mette mai in discussione. Ha
reazioni rabbiose dopo una critica e può
arrivare anche a comportamenti violenti. Non riesce a relazionarsi in modo sano
perché manca di empatia e tende a sfruttare gli altri per i propri interessi. È
dotato di un’alta capacità seduttiva, collegata all’ansia di piacere: per i
maschi narcisisti questo porta al tentativo di affermare la propria identità
attraverso la conquista, con fenomeni di dongiovannismo, mentre nelle donne
narcisiste si accompagna a mire di affermazione personale, puntando a uomini di
potere.
Nelle relazioni amorose con una persona
narcisista funziona tutto bene finchè il narcisista si sente ammirato e amato,
me nel momento in cui le sue sicurezze vacillano ciò che domina è la rabbia, e
la non accettazione. Chiudere una storia con un narcisista può essere molto
difficile, in quanto non accetta di non venire più ammirato e amato.
Tra le cause della personalità narcisistica
ci sono traumi infantili, spesso per quanto riguarda l’attaccamento. Si tratta
in genere di persone che non sono state amate o che sono state amate in modo
non positivo.
Ma perché alcune persone sono così attratte
dai narcisisti? Ci sono persone che collezionano storie con narcisisti,
ricadendo sempre nella loro “trappola”. Quando si è alle prese con un
uomo narcisista, l’amore diventa un castigo. Innamorarsi di un narcisista può
portare inutili e prolungate sofferenze che trasformano l’amore in una
relazione non funzionale. Breve o lunga che sia stata la relazione, tutti si chiedono
come hanno fatto a lasciarsi incantare dai loro modi, cosa li ha resi così
vulnerabili al fascino di un cuore freddo, manipolatorio, bugiardo e spesso
imbroglione. Innamorarsi della persona sbagliata è un ” incidente di
percorso” che può capitare, ma se si resta intrappolati per tanto in un
rapporto malato o si è attratti solo da individui inaffidabili ed egoisti non
si può parlare di sfortuna, occorre ricercare le motivazioni insite nella
nostra personalità per imparare poi a scegliere in maniera più saggia.
La scelta di
un partner narciso (emotivamente arido, incapace di amare ma capace di
presentarsi in un modo attraente) può rivelare da parte della persona che lo
sceglie il bisogno di compensare un vissuto di inadeguatezza personale e
sociale. La storia con il narcisista può rappresentare il
tentativo di “curare” una bassa autostima, riuscendo nella difficile impresa di
far innamorare un una persona brillante e irraggiungibile.
Le persone che
si innamorano di un narcisista in genere hanno alcune credenze sbagliate che guidano
le loro scelte. Intanto non si amano abbastanza. La mancanza di autostima può spingere verso la
persona sbagliata perché rende bisognoso/a e dipendente, fa credere che si ha
bisogno di qualcuno per stare bene. Inoltre pensano di poter cambiare una
persona: niente di più sbagliato con i narcisisti, cambiano solo se vogliono
loro e se ritengono che sia qualcosa che gli conviene. Spesso inoltre pensano
che il problema sia proprio. Molte
persone vivono con la convinzione di essere la causa che portano alle relazioni
distruttive, di essere sbagliate. Invece stanno semplicemente con la persona
sbagliata. Infine, il pensiero di aver trovato il vero amore, l’amore che le fa
sentire desiderabili, uniche e preziose. All’inizio i narcisisti sembrano promettere
al partner un amore da romanzo, travolgente e passionale. Non è infrequente che
nei primi momenti i narcisisti facciano delle promesse impegnative, si
dichiarino innamorati o addirittura, parlino di un futuro insieme.
Per uscire il primo passo (che non è semplice) è ammettere con se
stessi che in quel rapporto si sta male.
Spesso la persona coinvolta attiva dei meccanismi di difesa per soffrire meno, quindi tende a giustificare le mancanze di rispetto del partner. E’ importante è iniziare a guardare la situazione in n modo obiettivo e lavorare per ridurre la propria dipendenza dal partner da tutti i punti di vista investendo sulla propria crescita personale e coltivando amicizie, interessi, il lavoro. È importante rivolgersi a una persona che possa aiutare a riconoscere i segnali di un amore patologico.
Spesso la persona coinvolta attiva dei meccanismi di difesa per soffrire meno, quindi tende a giustificare le mancanze di rispetto del partner. E’ importante è iniziare a guardare la situazione in n modo obiettivo e lavorare per ridurre la propria dipendenza dal partner da tutti i punti di vista investendo sulla propria crescita personale e coltivando amicizie, interessi, il lavoro. È importante rivolgersi a una persona che possa aiutare a riconoscere i segnali di un amore patologico.