Foto di Anne Geddes |
Il forzare la mano cercando di fare mangiare ai bambini porzioni più grandi di quelle che desiderano, o fargli mangiare con la forza un cibo che non gradiscono, potrebbe rappresentare una interferenza inutile, ottenendo effetti opposti a quello voluto, inducendoli a sistematici rifiuti.
Importante è anche non caricare l'alimentazione di un significato morale. Comunemente i bambini che mangiano e non fanno capricci vengono definiti "bravi" e ne deriva che quelli che chi lasciano cibo nel piatto non lo sono.
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